Iniziative | Notizie Territoriali
23/09/2024
Si è tenuto al Centro d'incontro per anziani di
Bronte, organizzato dalla Fnp Pensionati Cisl Catania, l’Associazione di
volontariato Anteas, l’Adiconsum e la Cisl di Catania, in collaborazione con la
Questura di Catania, con il patrocinio del Comune di Bronte, un Seminario dal
tema attualissimo: si è parlato di come difendersi da
truffe e raggiri, con particolare riferimento ai “cybertranelli” che sfruttano
l’intelligenza artificiale; in merito sono stati illustrati i consigli della Polizia
di Stato.
L’iniziativa ha fatto parte di un
percorso che la Cisl intende estendere ad altre zone nevralgiche del territorio
provinciale, in collaborazione con l’azione condotta dalla questura, per
informare e rendere più consapevoli iscritti e cittadini.
E’ intervenuto anche l'assessore alle Politiche Sociali
del Comune di Bronte Maria De Luca: «Le truffe – ha
affermato l’assessore – sono un fenomeno molto diffuso e prendono di mira
soprattutto le persone fragili o anziane, lasciando in loro dei segni
indelebili. Oltre al danno economico e al trauma psicologico, le vittime
subiscono, infatti, anche il senso di colpa di essere stati raggirati. Incontri
come questo sono utili per indicare come difendersi».
E a trattare l’argomento in tutte le sue sfaccettature è stata la polizia
rappresentata dal vicequestore Paolo Leone, dirigente del commissariato di
Adrano, dal vicequestore Gabriele Piazza del Centro operativo per la sicurezza
cibernetica, e infine dal vice questore aggiunto Grazia Pennisi, della Questura
di Catania. Durante l’incontro è stato distribuito anche il manuale “Vacanze
Sicure”, redatto dalla Questura.
La guida offre alcuni consigli utili per contrastare il dilagare di ogni
forma di illegalità, facilitando un rapporto di fiducia e cooperazione tra le
persone e la polizia di Stato. Se è vero che la Questura di Catania ha
aumentato il controllo e la presenza sul territorio, stimolando così un aumento
del senso di sicurezza, è anche vero che per vincere la “guerra” è necessaria
la fiducia e la collaborazione della popolazione. Per questo bisogna contattare
sempre il 112 e il telefono della polizia postale 095-3520411.